anello episcopale, opera isolata - bottega italiana (secc. XIX/ XX)
anello episcopale
1800 - 1999
Il cerchio a sezione rettangolare si allarga alle spalle per formare una testina di cherubino alato, e sostiene una montatura "a cestino" con griffs che formano un'ametista ovale a taglio alto, circondata da un giro di 18 diamanti più grandi taglio brillante.All'interno del cerchio è fissata con viti una fascetta a molla
- OGGETTO anello episcopale
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MATERIA E TECNICA
ametista
diamante/ incastonatura a griffe
ORO
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MISURE
Diametro: 2.1
Altezza: 3.2
Larghezza: 2.8
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Savona (SV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'anello a fu donato dal Cardinal Pizzardo, savonese, in occasione della sua venuta al santuario nel 1936 (Don celestino Lorenzini, com. or. 2 Novembre 1989).Dovrebbe trattarsi di anello vescovile ordinario, secondo la Enciclopedia Cattolica (Firenze, 1950, v.I coll. 112-118) poichè agli elementi tradizionali dell'anello vescovile, oro e una gemma, si aggiungono qui dei giri di diamnti. Tuttavia la presenza della fascetta a molla all'interno del cerchio lo conferma anello pontificale, da portarsi sopra il guanto o senza, secondo il cerimoniale liturgico, cfr. scheda n° 00040815 anche per la simbologia dell'ametista, che risulta qui rafforzata dalla presenza dei diamnti. L'antico motivo decorativo del putto alato, che fu più volte ripreso durante il periodo di revivals rinascimentali nel corso del XIX secolo, non può costituire un preciso riferimento per la data di esecuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700040816
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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