ascensione di Cristo

dipinto,

Il dipinto è incastonato in una sottile cornice lignea intagliata a foglie d'acanto e dorata, che nella parte superiore è centinata e sagomata agli angoli

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA marmo/ intarsio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Lavagna (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala, l'ancona marmorea dell'altare maggiore opera dello Schiaffino e il quadro della Vergine del Ponte, costituiscono le uniche parti tuttora in loco dell'arredo originario della chiesa. Tutte le altre furono infatti acquistate dall'abate Podestà per completare l'opera di ristrutturazione e di ampliamento dell'edificio, eretto nel 1903 in parrocchia. La notizia, contenuta nell'Inventario del 1915, dove il dipinto è menzionato come opera "did buon autore" trova del resto conferma nella descrizione della chiesa - relativa ad un periodo di poco antecedente ai lavori menzionati - fornitaci dal Ravenna, dove legmaigo che l'edificio, ad una sola navata, aveva tre altari: quello dedicato al Crocifisso, quello maggiore e quello dedicato all'Ascensione. L'accenno del Busco (in San Francesco e i Costaguta, 1987) ad un'ancona dell'Ascensione eseguita nel 1501 fa supporre che il dipinto in esame abbia sostituito quello più antico citato dallo studioso. Nell'Inventario del 1975 la tela è riferita al '600. In realtà per i suoi caratteri stilistici ed iconografici è quasi certamente ascrivibile al secolo successivo. E' infatti possibile ravvisare in essa alcuni caratteri tipicamente settecenteschi come, ad esempio, la struttura compositiva svincolata da rigidi schemi spaziali e l'accentuata gestualità delle figure che appaiono come fermate in sospeso equilibrio. La pala, pertanto, da assegnare ad un ignoto pittore ligure operante nel secolo XVIII, sembrerebbe all'incirca coeva alla parte inferiore dell'altare in cui è collocata, ascrivibile per la sua struttura e per il repertorio dei suoi motivi ornamentali, alla prima metà del '700
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700040449
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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