lapide, opera isolata - bottega italiana (sec. XVII)
lapide
1663 - 1663
Lapide di forma rettangolare con testo distribuito su 23 righe di ampiezza variabile in caratteri capitali maiuscoli
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide ricorda Gio Francesco Granello, che nacora prima di Emanuele Brignole, fu il massimo benefattore dell'Opera del Rifugio (bibl., Magaglio, 1985, p.92; Positio, 1971, p.145).Egli con il suo testamento del 28 giugno 1660 e successivi codicilli del 10 luglio e del 3 luglio 1662, per atti del notaio Francesco Bagnasco, istituì erede universale di tutti i suoi beni quest'opera (bibl., Banchero, 1846, p.181).La lapide fu innalzata nel 1663. Viene ricordata dal Banchero, che la trascrive (Bibl., 1846, p.181) e dall'Alzieri (Bibl., 1847, p.923) nell'antico convento, in capo al cortile prima della demolizione ottocentesca.Entrambi ricordano anche un busto del Granello collocato originariamente al di sopra della lapide ma già scomparso al momento della loro descrizione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039812
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- ISCRIZIONI IOANNIS FRANCISCI GRANELLI/ PATRITII JANUENSIS EFFIGEM/ HIC LICET INTUERI/ CUJUS CHARITAS NUMQUAM FRIGESCENS/ ETIAM IN HOC LAPIDE INCENDIA EXHIBET/ PARUM ARBITRATUS VIVENDO ARDERE/ FRIGIDIS IN CINERIBUS MORIENDO/ ARDENTISSIMOS IGNES LATERE VOLUIT/ PROTECTOR INFATIGABILIS HUJUS OPERIS/ UT AD BONAM FRUGEM REDUCERET/ EXTITIT VIVENS ET QUOD UBERRIMA LARGITATE/ AC SALUBRI CONSILIO FOVIT/ POST ANNUM SEXAGESIMUM SEPTIMUM DECEDENS/ QUIQUAGINTA MILLIBUS LIBRIS DOMO RUREQUE/ PROPINQUIS LOCUPLETAVIT/ IMO UT INNATAE CHARITATI MAGIS FAVERET/ HAEREDITARIO NOMINE DECORAVIT/ VERE CHARITAS NUMQUAM EXCIDIT/ QUIA ILLO VIVENTE STETIT/ ET CASUM MORIENTE NON COGNOVIT/ PROTECTORES TANTI BENEFICII NON IMMEMORES/ POSTERIS EXEMPLAR POSUERE/ AN. MDCLXIII - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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