altare, 1806 - 1806
Mantero Sebastiano (notizie Fine Sec. Xviii-inizio Sec. Xix)
notizie fine sec. XVIII-inizio sec. XIX

Altare marmoreo con predella a due gradini e paliotto trapezoidale vaschiforme compartito in tre specchiature anch'esse trapezoidali, con cornici mistilineee: la specchitura centrale è in marmo screziato bianco-grigio, quelle laterali sono profilate in pietra nera del propmotorio. Il paliotto si elva su zoccolo modanto sormottato da piedi aggettanti sagomati e modanti. E' ornato al di sopra della specchiatura centrale, da testa femminile coronata da conchiglia e cimato da cornice modanata.Sopra la mensa tre gradinate con specchiature rettangolari in marmi policromi. LA prima gradinata sostitne il tabernacolo che separa le altre in due settori terminanti con piccole volute laterali. Il tabernacolo, profilato da volute angolari, presenta un vaso chiuso da portella con coronamento a sesto eccedente sormontata da due teste aggettanti e policrome di cherubini alati. Ai lati del paliotto si innalzano quattro colonne rastremate, in marmo screziato bianco-grigio sostenute da pilatrini parallelepipedi e basamenti sagomati a tronco di piramide rovesciata, con specchiature e baccellature.LE colonne sono cimate da capitelli in stile corinzio e pulvini atronco di piramide rovesciata e modanata.LA trabeazione aggettante si incurva al di sopra della statua contenuta nella nicchia centrale(AN

  • OGGETTO altare
  • ATTRIBUZIONI Mantero Sebastiano (notizie Fine Sec. Xviii-inizio Sec. Xix)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Frattini6
  • LOCALIZZAZIONE Ceriana (IM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare venne innalzato grazie al lascito testamentario del notaio Gio Lupi che avena commissionato due disegni per questa opera a Vincenzo Adami. Non sappiamo se l'esecutore, Sebastiano Mantero, li abbia utilizzati per la realizzazione ( Libro dei conti... 1771-1841). Le parti dell'opera furono eseguite a Genova tra il 1806 e il 1807 ed in seguito trasportate nel Santuario dove l'altare venne completato nel 1807 ,quando il 16 agosto furono collocate le sculture della Fede e della Giustizia nel coronamento( Libro dei conti 1771-1841). Poche sono le notizie finora raccolte su Sebastiano Mantero, figlio di Bernardo Pasquale ( Genova 1713-1798), formatosi alal scuola di Francesco Schiaffino e Accademico ligustico dal 1752 al 1789. Unico dato anagrafico noto da Sebastiano, segnalatoci dall'Alizeri, notizie del disegno in Liguria dalla fondazione dell'Accademia, Genova 1864-66, I, p.168, è ladata di morte : il 1823. Lo troviamo inoltre iscritto nell'elenco dei direttori della scuola di scultura dell'Accademia Ligustica di Belel Arti nel 1808, insieme al fratello Bernardino ( F. Franchini Guelfi, La scuola di Francesco MAria Schiaffino: Carl oCacciatori eBernardo Pasquale Mantero, in AA. VV. LA scultura a Genova e in Liguria ,Genova 1988, vol. II, p. 292. L'altare presenta uan ripresa varia ed eterogenea di motivi dsunti dagli stili e dalle tipologie delel epoche precedenti secondo il gusto eclettico della priam metà del sec. XIX
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038928
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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