mostra architettonica d'altare, complesso decorativo - bottega liguro-lombarda (seconda metà sec. XVII)
mostra architettonica d'altare,
post 1650 - ca 1699
L'ancona, addossata alla paete di fondo dell'abside, è serrata da due coppie di colonne tortili che poggiano su alte basi a forma di parallelepipedo. Le basi delle due colonne poste alle estremità dell'alzata sono dispose a 45°. Sopra le colonne, sormontate da capitelli compositi poggia un'alta trabeazione adorna di intarsi geometrici. La cimasa è costituita da un riquadro delimitato da volute con al centro una raggera. Ai lati quattro apici a ricciolo, due dei quali sormontati da due figure di putti
- OGGETTO mostra architettonica d'altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Liguro-lombarda
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fonti locali (Tirocco, 1933; Boeri, 1988) attestano la provenienza della grande macchina d'altare dalla chiesa di S. Domenico di Genova, demolita entro il primo quarto del XIX secolo. La famiglia Lercari avrebbe acquistato i marmi facendone dono all'oratoro. La testimoniaza delle fonti è convalidata dal faticoso inerimento della grandiosa alzata nel contesto del presbiterio, entro il quale appare nettamente fuori scala. Si tratta di un lavoro databile al terzo quarto del Seicento, come suggeriscono alcuni elementi tipologici, in particolare la cimasa mistilinea che ricorda quella visibile nel disegno preparatorio dell'altare Balbi in S. Carlo di Genova, opera di Carlo Solaro e Dionisio Conte, 1677 (Lamera, 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038782-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0