bugia, opera isolata - bottega ligure (sec. XVIII)
bugia
post 1700 - ante 1799
La bugia è composta di un piattino ad uso moccolatoio di forma circolare con cornice esterna liscia a cordoncino con scanalature, e da un manico saldato con una vite. Sul piattino, decorato con volute sfrangiate ed elementi vegetali stilizzati, si innesta il candeliere monofiamma, di forma cilindrica. Il manico presenta un'ornamentazione finemente cesellata con motivi vegetali simbolici (vite e grano). Una testa di cherubino a sbalzo è inserita presso l'attaccatura tra il manico e il piattino. Il punzone è assente
- OGGETTO bugia
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Lunghezza: 32 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bugia, dal francese bugie, candela di cera d'api, serviva come lume portatile e si diffuse nell'arredo sia sacro che profano a partire dal secolo XVIII. L'esemplare in oggetto è caratterizzato da una decorazione di tipo Rococò, anche se una certa freddezza nella rappresentazione dei particolari naturalistici (l'uva, il grano) portano a considerarlo come un prodotto del tardo Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037344
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0