calice, opera isolata - bottega ligure (seconda metà sec. XVIII)
calice
post 1750 - ante 1799
Il calice presenta un piede circolare, decorato solo da sottili linee incise. La stessa sobrietà e linearità caratterizzano anche il fusto, in cui si evidenzia un nodo piuttosto ridotto e la coppa, ornata a metà della sua altezza da una serie di incisioni lineari, parallele
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Diametro: 12 cm
Altezza: 22 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla metà del XVIII secolo si sviluppano tipologie di arredi argentei per uso liturgico caratterizzati da un'estrema semplificazione di linea, i quali si distaccano nettamente dalla coeva produzione di gusto Rococò. Questo fenomeno, assai diffuso in Liguria (cfr. S. Lebboroni, "Gli argenti", in AA.VV., "L'arredo sacro nelle chiese del Tigullio", Genova, 1985, p. 38), è rispecchiato anche dal calice in oggetto che può essere paragonato all'analogo calice del Santuario di N. S. dell'Ulivo di Chiavari, datato 1763 (cfr. S. Lebboroni, cit., fig. 34)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037338
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0