Sibilla Samia. Una Sibilla
dipinto,
post 1650 - ante 1653
In una stanza rischiarata da una finestra aperta siede una giovane donna, intenta a leggere un codice antico. E' raffigurata a tre quarti, con lo sguardo concentrato rivolto al volume, la mano destra impegnata a sostenere un secondo libro e la sinistra a sorreggere il peso della testa. Come rivela l'iscrizione apposta sul taglio del volume che tiene nella mano destra, la fanciulla è la Sibilla Samia, vissuta intorno al 700 a.C. nell'isola di Samos, una delle dodici riconosciute dalla Chiesa occidentale come profetesse della venuta di Cristo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Barbieri Giovan Francesco Detto Guercino (1591/ 1666)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata attribuita a Guercino tanto dagli inventari storici quanto dalla critica (da Alizeri fino ai più recenti interventi). Un riferimento d'obbligo, specie per la potente ed efficace orchestrazione luministica e, nello specifico, per il dettaglio di quella finestra aperta, intuibile ma presente, è a Caravaggio, artista che interessò molto le ricerche di Guercino. Nel Libro dei conti sono citate due sibille, entrambe potrebbero riconoscersi in questa versione, ma la questione, benchè affrontata dagli studi, non è ancora risolta. E' noto che questa Sibilla proviene dalla Collezione Gabaldoni, acquistata da Carlo Felice nel 1821 mentre la famiglia reale era ospitata in Palazzo Ducale (e infatti la tela venne esposto in quella dimora tra l'agosto del 1820 e l'aprile del 1822). Venne pagata, come opera di Guercino, duemila lire “fuori banco”. Compare per la prima volta nelle carte relative alla collezione di Palazzo Reale nell'inventario del 1836 che la registra nella camera di ricevimento dell'Appartamento destinato al gran ciambellano di sua maestà, al primo piano nobile, ala di ponente. Anche gli elenchi successivi – del 1844 e del 1854 – la ricordano nel medesimo ambiente. Dal 1877 invece si trova esposta al secondo piano nobile, prima nel Salotto di Diana e, dal secondo dopoguerra, nell'attuale collocazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700034814
- NUMERO D'INVENTARIO 707
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI sul libro che tiene in mano - "SIBYLLA SAMIA" - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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