Motivo della campagna di Sofron in Ungheria. paesaggio con animali
dipinto,
ca 1853 - ca 1853
Markò Andrea (1824/ 1895)
1824/ 1895
dipinto rettangolare dotato di cornice
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Markò Andrea (1824/ 1895)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che riproduce una veduta della campagna ungherese animata da figurette di genere, prova giovanile del pittore Andrea Markò, rimanda alla lezione del più noto Carlo Markò il Vecchio, dedito alla pittura di paesaggio "ispirata agli esempi classici del '600, caratterizzata da un'attenzione puntigliosa al dato reale, nella linea del contemporaneo paesaggio nordico ispirato dall'Italia" (cf. Pinto), evidenziando insieme un proprio manierato e lucido naturalismo "modernizzato in senso panoramico" (cfr. Somarè), secondo la "maniera secca e binocolare degli austriaci" (cfr. Lavagnino). Gran parte della tela è affidata al cielo e agli effetti scenografici prodotti da una recente burrasca, con il trascolorare delle nubi dal grigio all'azzurro trasparente (Leoncini).il dipinto fu presentato alla Promotrice di Genova del 1854, dove fu acquistato da Vittorio Emanuele II e subito destinato alla reggia di via Balbi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032644
- NUMERO D'INVENTARIO 1236
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI In basso - ANDREA MARKÒ 1853 - a inchiostro - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0