IL paliotto, di forma trapezoidale rovesciata con profilo curvilineo in basso, è fasciato di rosso di Francia e reca al centro una cartella conchigliata tra volute. La fascia sottostante il bordo della mensa - divisa da quella inferiore da un profilo rilevato con modanature - presenta riquadri allungati di marmo verde Polcevera e rosa "fiordipesco". Tabernacolo centinato con volute in basso, ai lati, e inserzioni policrome recenti di breccia. I gradi circostanti sono sostenuti alle estremità, il primo da volute, il secondo - più aggettante ai lati - da teste d'angelo; presentano inserzioni di corolle e figure rosa e gialle. Ai lati della mensa i basamenti del dossale si allargano verso l'esterno a sostenere le due statue di profeti. Colonne scanalate, con inserzioni alternate gialle e viola nelle scanalature, sostengono su capitelli pseudocorinzi e mensoloni inclinati di 45 gradi con modanature a dado la cornice aggettante centinata al centro, sotto la quale sono due angeli a figura intera ai lati e teste di cherubino su nube, posta sotto una corona sostenuta dai precedenti. Cimasa sagomata con nuove inserzioni policrome e pendoni di fiori; ai lati altri due angeli
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Diano Marina (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In base ad un documento del 14. IV. 1736 si apprende del passaggio di diritto di cappellania della famiglia Barone alla compagnia del Carmine, la quale si impegna alla costruzione di un nuovo altare marmoreo in grado di ospitare il "simulacro" della Vergine. L'opera deve essere stata compiuta prima del 1750 circa ed affidata ad una bottega genovese
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700027605
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0