pulpito, opera isolata - bottega italiana (sec. XVI)
Il pulpito poggia su un plinto con tarsie romboidali rosse accompagnate da tarsie triangolari nere. Sul davanti stemma gentilizio dei Fieschi e scudo contornato da girali con croce rossa su fondo bianco. Segue un basso plinto nero su cui si innesta una colonna interrotta da basso cuscino, centrata nella parte bombata da viso di cherubino accompagnato da nastro drappeggiato e cadenzato da fiocco con fiore da cui scende un pendant. Questo motivo di fiocco viene ripetuto immediatamente sopra. La base è sostenuta da un elemento quadrangolare con i lati concavi. La base è divisa in sette spicchi con tre teste di cherubino, cadenzate da lesene a ricciolo a cui si sovrappongono gigli stilizzati. La balaustra ha otto lati preceduti da una cornice centinata con iscrizione. Alle formelle con tarsie marmoree si alternano tre formelle raffiguranti San Giovanni Battista, la Vergine e San Francesco, cadenzate da lesene con elementi fitomorfi. Sotto ogni scultura troviamo rispettivamente le seguenti lettere: S. IO. B. SM. S.F. Alla struttura del pulpito è stato aggiunto un altro rilievo addossato alla colonna raffigurante San Martino con sotto un'iscrizione. Sotto la formella marmorea addossata alla colonna troviamo la data di esecuzione del pulpito
- OGGETTO pulpito
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intarsio/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Riomaggiore (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pulpito in esame appare costituito da elementi diversi. Due date riportate sullo stesso pulpito aiutano a comprendere parzialmente la storia dell'oggetto. La datazione MDCXX incisa accanto ad una formella lineare accompagnata alla data 1633 sulla cornice inferiore indicano probabilmente la data di inizio di costruzione del pulpito a cui nel 1633 vennero aggiunti i rilievi raffiguranti la Vergine, San Francesco, San Giovanni Battista e San Martino, datati 1530. Il piede, pur attestando un attardamento, è sicuramente degli inizi del XVII secolo. Il Castaldo (p. 12) propone per i rilievi una provenienza dalla Pieve di San Martino il Vecchio in Biassa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700026040
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla cornice di base - SUGESTUM HOC/ EXTRUCTU FUIT ANNO 1633 DO MELCHIORE PANTUGHELFO P. AEDILIBUS. LUCA DEPAOLIS ET IO HIERI. DE FRANCISCHETTIS - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0