Cristo morto
scultura
post 1700 - ante 1799
Il Cristo giace su un telo piuttosto spesso; il capo è abbandonato, una mano è sul ventre, l'altra sul telo; il petto è rigonfio, il ventre contratto e incavato, le gambe e i piedi sono irrigiditi in posizione innaturale. Il volto incavato è sofferente. Le numerose ferite sono rese con vernice rossa
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
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MISURE
Profondità: 55 cm
Altezza: 28 cm
Larghezza: 130 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Rapallo (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura appartiene al filone settecentesco di gusto popolare che si inserisce nella tradizione dei "deposti" iniziata da Domenico Bissoni e da Filippo Parodi nel corso del secolo XVII. (Cfr. AA.VV., "Le casacce genovesi del Seicento e del Settecento", Genova, 1939; P. Rotondi Briasco, "Filippo Parodi", Genova, 1962)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700019487
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0