decorazione plastico-architettonica,
Casella Giovanni Battista (1627/ 1680)
1627/ 1680
SUI PLINTI, CON STEMMA OVALE SCALPELLATO, POGGIANO DUE COLONNE LISCE CON CAPITELLI COMPOSITI. SUL FREGIO LISCIO E' APPLICATA UNA TABELA ANSATA CON ISCRIZIONE. IL FRONTONE SPEZZATO INCORNICIA LO STEMMA GENTILIZIO DEI GIORDANI POGGIATO SU UN ALTO PLINTO E SORMONTATO DA UN ELMO (LO STEMMA E' SCALPELLATO)
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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ATTRIBUZIONI
Casella Giovanni Battista (1627/ 1680)
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE ATTRIBUITO DALL'ALIZERI (1875, P. 70) A BATTISTA CASELLA, APPARTENENTE AD UNA FAMIGLIA DI SCULTORI ORIGINARI DEL CANTON TICINO (CFR. SCHEDA N. 220). DISEGNI ACQUARELLATI DELLA CAPPELLA SONO CONSERVATI ALL'ARCHIVIO DI STATO DI GENOVA, ALLEGATI ALL'ATTO NOTARILE CON IL QUALE I GIORDANI DONARONO LA CAPPELLA ALLA CHIESA (COM. OR. P. GIOVANNI GIRARDI). DIETRO IL TIMPANO DELLA CAPPELLA ESISTE ANCORA L'INTRADOSSO DEL CATINO ABSIDALE ROMANICO; SULL'ESTRADOSSO POGGIA UNA RAMPA DI SCALE. IL CATINO RACCHIUDEVA L'AFFRESCO DI CRISTO IN GLORIA ATTRIBUITO A TADDEO DI BARTOLO (CFR. SCHEDA N. 426), ORA AL MUSEO. LUNGO LA CORNICE ESTERNA SI LEGGONO ANCORA LE PAROLE: "HOC OPUS FECIT ARS CARAFACTORUM... RAPALO ANNO DOMINI MCCC..."
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700018593
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI NELLA TABELLA DEL FREGIO - D.O.M./ DIVISQUE DOMINICO/ ET HYACINTHUM SACRUM - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0