dipinto,
post 1814 - ca 1818
Il dipinto raffigura le chiese, i monasteri e i conventi della Diocesi di Albenga nell'anno 1627; in basso, in rosso, un cartiglio illustrativo della piantina sovrastato dalla figura femminile sul trono, simbolo dell'unione del potere ecclesiastico e del potere civile
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Savonese
- LOCALIZZAZIONE Albenga (SV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' possibile datare l'opera nei quattro anni sopraindicati, in base allo stemma in cui compare, come segno araldico, l'anitra. Angelo Vincenzo Dania, infatti, in base alla teoria dei rivoluzionari di Francia, aveva uno stemma che riportava solo le sue iniziali A.V.D.: quando, dopo il 1814, cioè dopo la caduta di Napoleone, è stato obbligato ad aggiungere un segno araldico, ha scelto l'anitra giocando con l'assonanza del termine latino "ania" e il suo cognome Dania. (com. or.)La cartina è stata fatta in base ai documenti delle visite pastorali. Nel cartiglio vengono riportati: i nomi del tempo, delle varie località, i confini allora vigenti e le liti in corso per la loro definizione; vengono, inoltre riportate: la data a cui si rifà la situazione rappresentata dalla cartina, 1627, la data del restauro, 1636. Il dipinto non può essere stato eseguito dopo il 1818 perchè questa è la data di morte del Vescovo committente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700007943
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI in alto, angolo destro - vescovile - Stemma - Vescovo Vincenzo Dania - Anitra
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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