motivi decorativi vegetali con melagrana
paramento liturgico,
post 1450 - ante 1499
Broccato d'oro su fondo damascato viola con motivo della melograna, sul quale è applicato uno splendido stolone ricamato in filo di seta policroma (verde, azzurro, giallo, marrone e rosso)e filo d'oro, in tecnica di parziale applicazione con imbottitura ad alto rilievo. Nello stolone sono raffigurate in due riquadri, l'annunciazione, nei riquadri sottostanti due figure di Sante. Nello stolone sul retro, in tre riquadri compaiono dall'alto al basso: San Paolo, un Santo Vescovo; Santa Caterina. Nella parte di bassa di entrambi gli stoloni è ricamata un'insegna araldica abrasa entro un cappello cardinalizio. Fodera di raso di seta viola recente
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Ligure
- LOCALIZZAZIONE Savona (SV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Più noto come parato di Giulio II (la tradizione vuole che sia stata indossata dal papa savonese) è in realtà dono di Caterina Castodenga, moglie di Stefano Vegerio Della Rovere, Conte Palatino (fratello del cardinale Marco e padre del vescovo di Senigallia Urbano), come risulta dall'inedito atto notarile di donazione del 6 dicembre 1564. Comparirà infatti nell'inventario della Massaria dell'Antica Cattedrale del Priamar, già all'anno successivo (10 marzo 1565) come paramento di broccato d'oro con la centro Nostra Signora e le insegne dei Vegerio e Gastodengo; nel documento di donazione si parlava infatti di "palium seu paramentum ... brocati auti in seta cremexili cum armis et insignis preclare familie de Ruvere et Castodenga cum imagine dive Virginis in campo argenti". Per quanto riguarda l'interesse artistico di questa pianeta, è stato fatto notare come rientri in quel complesso di opere che, pur derivando dai celebri broccati del Tesoro della Cattedrale di Genova e della Ca' d'Oro di Venezia, sono "intente a disisntegrare l'ornato della melograna, non più accetto per la sua arcaica stabilità, ai nuovi e più svariati principi decorativi"(cfr. Santangelo p. 43)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700006649-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI In fondo agli stoloni centrali - cardinalizio - Stemma -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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