Sant'Antonio da Padova con Gesù Bambino

altare a edicola,

La struttura architettonica dell’altare in legno dipinto è caratterizzata da un registro inferiore leggermente convesso suddiviso in tre parti da quattro colonne e due lesene con capitello corinzio che sostengono il piano sagomato della cimasa. Le due colonne esterne sono tortili. A lato della nicchia centrale che ospita la statua di Sant’Antonio gli spazi sono caratterizzati dalla presenza di colonne e lesene distribuite in maniera simmetrica. Lo zoccolo su cui poggiano le colonne è arricchito da semplici motivi decorativi di gusto rococò. Le colonne reggono un architrave modanato, spezzato e raccordato alla cimasa da due volute. La parte superiore della nicchia centrale interrompe l’architrave con motivi decorativi fitomorfi sui quali emerge un ventaglio traforato di gusto rocaille. Al centro del basso registro superiore compare, in rilievo, una vistosa raggiera dorata che costituisce l’elemento decorativo dell’incavo incorniciato da elementi fitomorfi. La nicchia centrale ospita la scultura del Santo a cui la chiesa è dedicata. L’altare poggia su di un basamento in laterizio intonacato e dipinto contenente un elemento lapideo includente due elementi lignei di circa 10 x 20 cm. Il basamento è coperto da un semplice paliotto in legno di larice dipinto di grigio e blu, e presentava, fino a prima dell’intervento di restauro, un motivo decorativo raffigurante una croce greca inserita in un tondo. La policromia nera si estende su tutto l’altare ad esclusione delle decorazioni fitomorfe, delle raggiere e dei capitelli delle colonne e delle lesene, che sono state dorate e argentate presumibilmente con la tecnica “a conchiglia” o “a pastiglia”. La statua lignea policroma di Sant’Antonio è alloggiata nella nicchia centrale dell’altare maggiore della chiesa. È raffigurata con gli attributi iconografici classici, il saio francescano e il Bambino Gesù in braccio

  • OGGETTO altare a edicola
  • AMBITO CULTURALE Ambito Austro-ungarico
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di Sant'Antonio da Padova
  • INDIRIZZO Località Oltreacqua Sant'Antonio, Tarvisio (UD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In assenza di documenti d'archivio specifici su questo altare, in relazione ai contenuti della visita pastorale del 1762, si può presupporre che l'altare sia frutto dell'assemblamento di più altari, probabilmente gli altari laterali della stessa chiesa. Dal Liber Memorabilium della chiesa di Coccau l'altare in oggetto potrebbe essere stato ridipinto nel corso dell'800 in occasione dell'intervento di Johann Zernatto. La statua per confronto stilistico potrebbe essere precedente all'altare e secondo la Prof.ssa Giuseppina Perusini potrebbe essere attribuita alla bottega dell’intagliatore originario di Lubiana Bartholomäus Blumberger, titolare di una bottega di intaglio a Eibiswald nella Stiria inferiore dove morì nel 1705
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600181948
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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