allegoria della Vittoria come aquila

monumento ai caduti a montagna figurata post 1920 - ante 1930

Il manufatto, di recente fattura, è collocato al centro della piazza di Invillino, su un'isola pedonale alberata. Due gradini a pianta triangolare con angoli smussati costituiscono l'area di rispetto lastricata e protetta da montanti in ferro collegati da catena. Il monumento vero è proprio è strutturato da due grossi blocchi di brecciola locale "tof", trattati a spacco e taglio, sovrapposti, l'uno a costituire un basamento rettangolare, l'altro la "montagnola" superiore. Sul lato anteriore è fissata con borchie bronzee quadrangolari cuspidate l'originaria lapide dei caduti della prima guerra mondiale, su quello posteriore la targa relativa al secondo conflitto mondiale che riprende le forme di quella originaria. La montagnola protende la sommità sul lato anteriore ove è collocata a coronamento l'aquila bronzea ad ali spiegate della Vittoria. L'elegante lapide della grande guerra è costituita da una superficie rettangolare verticale protetta da una semplice cornice superiore. All'interno in rilievo, è definito lo spazio con le iscrizioni da una cornice modanata perimetrale che evidenzia gli elementi angolari con le borchie e si inarca superiormente. Nella superficie sopra l'arco modanato è scolpito in bassorilievo il tropaion con elmetto centrale

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