Buddha Śākyamuni
scultura,
Scultura raffigurante il Buddha Storico Śākyamuni
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a cera persa
- AMBITO CULTURALE Ambito Indiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Arte Orientale
- LOCALIZZAZIONE Ca' Pesaro
- INDIRIZZO Sestiere Santa Croce, 2076, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa immagine è realizzata nel cosiddetto stile Pāla, noto anche come Pāla-Sena, uno stile artistico che fiorì negli attuali stati indiani del Bihar, Bengala Occidentale e Bangladesh. Tale stile prende il nome dall’omonima dinastia che regno in quelle regioni dall'VIII al XII secolo. I bronzi del periodo Pāla, realizzati a cera persa, giunti sino a noi, sono costituiti prevalentemente da immagini di piccole dimensioni e quindi portatili, che erano destinate a un culto privato. In termini stilistici, le immagini in metallo del periodo Pāla, differiscono poco dalle sculture in pietra contemporanee, ma li superano nella definizione precisa di dettagli ornamentali, come le caratteristiche inclusioni in argento nelle zone oculari, in un certo virtuosismo elegante e nella enfatizzazione di una peculiare plasticità. Le sculture in bronzo di quest'area hanno avuto un ruolo importante nella diffusione dell'influenza artistica indiana in Nepal e Tibet. Un bronzo Pāla è un oggetto assai raro e di grande valore. In questo caso si tratta verosimilmente di un falso. Il volto è eccessivamente consumato senza un motivo apparente visto che, generalmente, i volti dei bronzi Pāla giunti fino a noi sono ben conservati e presentano dettagli estremamente accurati e di difficile imitazione. Nonostante il volto consumato, la base lotiforme si presenta in perfette condizioni – quando di norma, nei soggetti antichi, il basamento è la parte più danneggiata proprio perché quella più maneggiata. La ghirlanda di fiori o di vajra su cui siede questo buddha non trova riscontro in altri bronzi coevi noti. I petali posteriori del loto, inoltre, sono realizzati in maniera frettolosa e grossolana, contrariamente a quelli anteriori. Di norma, inoltre, la base geometrica presenta anche dei piedini di sostegno, che sono assenti in questo oggetto così come eventuali tracce di una loro originaria presenza sulla base rovesciata. L’iscrizione, sul retro della base, è in caratteri nagari
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500728708
- NUMERO D'INVENTARIO 18.M264-1.7
- ENTE SCHEDATORE Museo d'Arte Orientale - Polo Museale del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0