San Sebastiano. San Sebastiano

polittico 1500 - 1510

Il dipinto raffigura san Sebastiano in piedi con il braccio destro legato dietro la testa e il sinistro dietro la schiena. Il santo indossa un semplice perizoma ed è trafitto da due frecce, una nel polpaccio destro e l'altra nel costato a sinistra

  • OGGETTO polittico
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul dipinto, che in origine costituiva lo scomparto di un polittico, si conservano poche notizie. Dagli inventari della collezione di Antonio Pompei, dalla quale esso è giunto al Museo, sappiamo della sua collocazione nella residenza del proprietario (o meglio, nella «prima sala»), ma nulla di più è indicato né da questa fonte né in seguito da Trecca, che ne fa menzione nel Catalogo del 1912. Per contro, lo sfondo scuro dal quale emerge il corpo del giovane con un elegante contrapposto, la tornitura della luce che si infrange sulla pelle e sul perizoma azzurro-verde, il sorriso lievemente accennato e lo sguardo abbassato, sono elementi che generano un’aura classicista, declinata tuttavia secondo un’accezione che rimanda a pensieri leonardeschi (Zamperini 2010, p. 364). Sotto tale luce, allora, gli indizi stilistici emersi dal "San Sebastiano" veronese, congiunti con il particolare modo di trattare i panneggi e di comporre i dettagli fisionomici, non sfigurerebbero entro l’orbita di pittori dalla formazione eclettica come il veronese Girolamo Bonsignori: proprio la sua "Annunciazione" di Castelvecchio (inv. 1502-1B0812 e inv. 1503-1B0813) – proveniente peraltro dalla medesima collezione Pompei – potrebbe rappresentare un primo e prossimo termine di confronto, utile per delineare gli estremi di un comune ambiente culturale di appartenenza, in grado di rendere conto a un tempo sia dell’ispirazione classicista, sia degli spunti leonardeschi (Marinelli 1987, pp. 123-127; Marinelli 1996, pp. 51-52). (da Alessandra Zamperini 2010, p. 364)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717816
  • NUMERO D'INVENTARIO 5152
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
  • ISCRIZIONI sul retro - 206 - numeri arabi -
  • STEMMI sul retro - gentilizio - Emblema - stemma in ceralacca raffigurante un animale rampante
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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