Cristo in croce, la Vergine e san Giovanni dolenti, Dio Padre e un santo, forse Pietro. Cristo in croce, la Vergine e san Giovanni dolenti, Dio Padre e un santo, forse Pietro
croce processionale dipinta
1500 - 1510
Croce astile a doppia facciata: Cristo in croce, alle estremità la Vergine, san Giovanni, Dio Padre e un santo, forse Pietro (recto); Cristo in croce, alle estremità il pellicano, la Maddalena e altra figura dolente (verso)
- OGGETTO croce processionale dipinta
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MATERIA E TECNICA
ORO
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Campano
- LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola croce astile con estremità mistilinee polilobate era dipinta su entrambi i lati, su fondo dorato. Davanti si riconoscono alle estremità la Vergine e san Giovanni dolente, al vertice Dio Padre, in basso un santo non bene identificabile (Pietro?). Sul tergo è ridotta al legno nudo, salvo pochi frammenti che permettono di identificarvi la pittura ripetuta di Cristo in croce con in alto il pellicano che si squarcia il petto, ai lati due figure dolenti, forse la Maddalena sulla destra. E' difficile esprimere un giudizio più che generico su quest'opera, a causa della sua rovina e dell'esiguità della pittura leggibile. Evidente è la datazione già al principio del Cinquecento e anche la sua estraneità all'ambiente veronese (l'opera venne acquistata da un antiquario nel 1883), affermata anche da Federico Zeri, che, interpellato dalla direzione del Museo, suggerì un riferimento a pittore marchigiano. L'impiego arcaizzante della lamina dorata ha notevoli episodi di persistenza al principio del Cinquecento nell'Italia meridionale, e quel poco che rimane mi sembra autorizzi un collegamento all'ambito di Andrea Sabbatini (Salerno, documentato dal 1511 - Gaeta, 1530) o comunque un pittore meridionale del suo genere. (da Andrea De Marchi 2010, p. 470)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717720
- NUMERO D'INVENTARIO 35
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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