Ritratto virile. Ritratto virile
dipinto
1570 - 1589
Dipinto raffigurante un giovane a mezzo busto volto a sinistra, con un berretto sul capo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Questo piccolo ritratto è sempre stato considerato pendant di un altro "Ritratto virile" delle raccolte civiche veronesi (inv. 1578-1B0935), in virtù di ragioni collezionistiche, di formato, supporto e anche di stile. [...] Assai ridotta la vicenda critica che li riguarda. Nel catalogo della collezione di Alessandro Pompei, dalla quale provengono, redatto nel 1835 dai pittori Francesco Donisi e Giovanni Caliari, sono registrati come «ritratti di letterati italiani del Cinquecento» e avvicinati alla «maniera di Bernardino India». Una postilla di Cesare Bernasconi li spostò successivamente nell’orbita di Mantegna, mentre i cataloghi successivi della pinacoteca civica preferirono mantenere l’anonimato. Nella scheda manoscritta presso il museo di Castelvecchio si segnala – per entrambi i pezzi – un’attribuzione a «Benaglio dei primi tempi» avanzata oralmente da Adolfo Venturi, il 25 settembre 1906. Si tratta due esemplari di un non irrilevante spessore qualitativo, realizzati nell’ottavo-nono decennio del XV secolo, come indicato dai dati lessicali e dagli elementi di vestiario. Per quanto assai simili, essi tuttavia non sembrano della stessa mano. Il presente rinvia, più dell’altro, ad una temperie lagunare che chiama in causa, "in primis", la cerchia di Giovanni e soprattutto Gentile Bellini. È molto probabile, se non certo, che alla stessa mano spetti anche il "Ritratto" n. 117a della Pinacoteca di Brera, da Lucco (1990, pp. 208-209) ritenuto di un veneziano del 1480 circa" (Dal Pozzolo 2010). Si segnala che le riflettografie, eseguite nel 2004, hanno messo in luce un tratteggio delle ombreggiature, a pennello con inchiostro carbonioso; lo sfondo scuro è completamente ridipinto; il disegno è meccanico, di ripresa da un prototipo, forse una copia antica; la veste rossa è fatta con la tecnica di stesura della tempera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717522
- NUMERO D'INVENTARIO 157
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0