Cassone del Mortorio. Cassone del Mortorio
cassone dipinto
1480 - 1490
La fronte del cassone è suddivisa in tre parti per mezzo di una elaborata decorazione lignea che fuoriesce, sotto forma di racemi fioriti, da quattro vasi; nella sezione centrale si nota la traccia di uno stemma sormontato da un’aquila. Nelle specchiature laterali sono raffigurati due episodi: nel primo, alcune figure sostano al riparo di una loggia, dalla quale fuoriescono tre eleganti dame; nella seconda – e qui si giustifica la denominazione del cassone – viene presentato il funerale di un personaggio abbigliato con una lunga veste sontuosa
- OGGETTO cassone dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Veronese
- LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu acquistata dai fratelli Dolci nel 1934 per un importo pari a 200 lire. Se produzioni come queste – destinate per lo più ad un uso privato e domestico – sovente erano il risultato di processi seriali, non sempre tuttavia implicavano una scarsa cura esecutiva, come dimostrano vari particolari. Ascritto inizialmente a «scuola toscana del XV secolo» nella scheda cartacea del museo, il cassone veniva successivamente riferito all’ambito veronese da Avena (1937, 1954), il quale, così facendo, accostava l’oggetto a tutta una serie di pezzi con funzioni analoghe che provavano la ricchezza e la varietà dell’artigianato locale del Quattrocento. Il pannello è stato assegnato a un pittore veronese del XV secolo da Zamperini (2010, cat. 88): tale attribuzione è stata precisata da Vinco (2018), con il riferimento ad Antonio Badile II (Verona, 1424/25-1507/12) e una datazione al 1480-1490 circa. Quanto al soggetto, anche nella scarna letteratura precedente nessun accenno viene fatto ad una possibile interpretazione del tema rappresentato, talché resta più difficile – oltretutto a fronte dello stato di conservazione attuale – proporre un’identificazione per il soggetto della rappresentazione (Zamperini 2010)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500715109
- NUMERO D'INVENTARIO 13235
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0