Nella parete orientale vengono rappresentate, divise dalla porta d'ingresso, due scene di caccia. A sinistra della porta due uomini a cavallo e uno a piedi uccidono uno struzzo con lance e spade, affiancati da cani da caccia. Sullo sfondo della rappresentazione troviamo un grande albero, una folta vegetazione, due grandi rocce e infine, sulla destra, un pavone appoggiato ad un ramo. Sulla parte inferiore, due lepri intente a scappare. A destra della porta di ingresso avviene l’uccisione di un orso da parte di tre cacciatori armati di lance e pugnali. L’orso è raffigurato mentre sta attaccando un cavallo, si nota infatti il sangue sgorgare dal volto dell’animale. Un grande albero, una folta vegetazione e numerosi uccelli in volo e appoggiati ai rami riempiono lo sfondo della scena. Sulla parte inferiore della rappresentazione sono affrescati uno scudo e un cappello a terra, probabilmente persi durante l’attacco all’orso dal cacciatore più a sinistra con l’abito color rosso. Sopra la porta di ingresso sono raffigurati altri animali: a partire da sinistra un piccolo uccellino appoggiato ad un ramo, due gabbie tonde che sembrano pendere dal soffitto, ciascuna con all’interno un uccello. Sotto di esse un leone con il volto umanizzato e lo sguardo verso l’osservatore. Proseguendo, un piccolo uccello in volo e un fagiano posizionato su un ramo di un albero