Pilastri decorati a candelabra
stampa di traduzione,
De Pian Giovanni Maria (1759 Ca./ 1800)
1759 ca./ 1800
Scattaglia Pietro (1739 Ca./ 1803)
1739 ca./ 1803
Mengardi Francesco (/ 1812)
/ 1812
Figure: putti; satiro; figura femminile. Animali: draghi; aquila. Decorazione: candelabra; maschere; cartigli; rilievi
- OGGETTO stampa di traduzione
-
MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte/ bulino
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
-
ATTRIBUZIONI
De Pian Giovanni Maria (1759 Ca./ 1800): incisore
Scattaglia Pietro (1739 Ca./ 1803): disegnatore
Mengardi Francesco (/ 1812)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Alpago-Novello
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Belluno
- INDIRIZZO Piazza Duomo, 16, Belluno (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie riproduce la decorazione dei pilastri di scuola raffaellesca visibili a quel tempo nel chiostro maggiore della basilica di Santa Giustina a Padova. Il termine ante-quem è quello del 1797, anno di morte di Giuseppina Teresa di Lorena, moglie di Vittorio Amedeo II di Savoia e madre di Carlo Emanuele, una delle dedicatarie. Nel 1791 l'opera di riproduzione è ancora in corso (risultano riprodotti nove pilastri), come riferisce un opuscolo dato alle stampe quell'anno. Nello stesso viene specificato come il lavoro d'incisione fosse principiato da un anno (tra le stampe già compiute, presenti anche in museo, vi sono quelle dedicate al vescovo di Adria e ai Quattro Deputati di Padova). È precisato altresì da Francesco Mengardi, disegnatore dei fregi e promotore dell'opera, l'intento ultimo della raccolta: preservare la memoria di tali pitture, che col tempo sarebbero svanite, in favore dei posteri. Per quanto concerne la serie in possesso del museo, essa sembra differire da quella iniziale, in quanto quest'ultima doveva presentare i tre pilastri per stampa incisi su di un unico foglio, non divisi in due, com'è invece nel caso degli esemplari Alpago-Novello, pensati forse per essere raccolti in un volume con le due metà fronteggianti. La datazione di questa seconda serie dev'essere pertanto collocata dopo il 1791, quando, si è detto, la serie principale non era ancora completa. Il termine ante quem rimane invece incerto, anche se è possibile mantenere, in via del tutto indicativa, la data del 1797
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500690031
- NUMERO D'INVENTARIO 10242b
- ENTE SCHEDATORE COMUNE DI BELLUNO
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI in alto a destra - II, 2 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0