Autunno pavese 1953 Manifestazioni zootecniche. paesaggio con bovini entro campanaccio
manifesto pubblicitario,
1953 - 1953
Lettura iconografica: paesaggio campestre; bovini; mucche; campanaccio per bovini; prato; alberi; monastero; Certosa di Pavia; fiume Ticino. Categoria merceologica/ tipo evento: allevamento; bovini; pollame; pollo; uccelli; industria alimentare; industria meccanica; macchine agricole; macchine zootecniche; manifestazioni; mostre mercato; concorsi. Nomi: Autunno pavese; Manifestazioni zootecniche; X Mercato concorso tori e torelli; Rassegne bovini di razza pezzata nera e bruno alpina. Luoghi: Pavia
- OGGETTO manifesto pubblicitario
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MATERIA E TECNICA
carta/ cromolitografia
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Nando Salce
- LOCALIZZAZIONE Complesso di Santa Margherita e San Gaetano
- INDIRIZZO Via Carlo Alberto, 31, Treviso (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul manifesto è presente il monogramma di un autore non identificato. La prima rassegna fieristica si tenne a Pavia dal 5 al 19 settembre del 1948 presso il Castello Visconteo e fu inaugurata sotto l’insegna del Regisole: simbolo di una tradizione cara ai pavesi e per questo prese il nome di 'Fiera del Regisole'. Essa era al suo primo esperimento e riscosse un notevole successo di pubblico con oltre 50.000 visitatori richiamati da più di 150 stands allestiti per illustrare i vari settori produttivi di tutta la provincia come quello metalmeccanico, chimico, tessile, alimentare, edile, del mobile del vetro, fino alle attrezzature agrozootecniche. Nello stesso anno per iniziativa della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pavia, della Associazione Provinciale Allevatori e degli altri Enti e Organizzazioni agricole della provincia si formò un comitato promotore con l’obiettivo di dare continuità alla manifestazione; infatti dall'1 al 3 ottobre 1949 prese il via la seconda edizione, nel vasto Campo Fiera di Pavia, che per la prima volta fu chiamata "Autunno Pavese". Dal 1950 al 1960 l'importante manifestazione raggiunse un successo veramente inaspettato: imponente fu la partecipazione di bestiame, ottima l'organizzazione dei servizi e grande l'affluenza; la Fiera dell'Autunno Pavese, consolidatasi negli anni cinquanta, poteva dirsi definitivamente affermata, sino a costituire, grazie alle molteplici attività zootecniche provinciali presentate, una manifestazione degna di reggere al confronto con le altre mostre interregionali analoghe, se non addirittura nazionali. Cfr scheda n. 0500657614
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500657613
- NUMERO D'INVENTARIO 06174
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- ISCRIZIONI al centro, a destra - S L - a stampa -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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