personaggio sacro
tabernacolo,
ca 1958 - ca 1958
tabernacolo a nicchia custodente statuetta raffigurante l'Immacolata a figura intera. Un serramento in vetro ad anta unica protegge tale immagine votiva (l'infisso è chiuso con lucchetto). Sulla mensola vi è una data incisa: 8·12·1958. Al di sotto del tabernacolo targa con iscrizione e sottostante cassetta delle offerte incassata nel muro
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
VETRO
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MISURE
Altezza: 74 cm
Larghezza: 54 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il tabernacolo custodisce l'immagine sacra dell'Immacolata; è opera moderna, recante la data dell' 8 dicembre 1958, voluta dagli abitanti della corte Marcello e dalla congregazione di San Vincenzo de' Paoli. Per ciò che concerne la nascita e la diffusione del tabernacolo a Venezia pare sia stato creato verso la prima metà del XII secolo per funzioni di quiete pubblica notturna per placare i continui atti di criminalità affliggenti la città. Di fatti nel 1128, sotto il dogato di Domenico Michiel, si dispose di porre dei "cesendeli", cioè lanterne alimentate a olio, per illuminare le zone più buie e pericolose: “avendosi nei primi tempi, per rendere più sicura la città dagli assassinamenti che succedevano, posto ad ardere per le strade mal sicure alcuni fanali, detti allora 'cesendeli', perché mandavano un chiarore fioco, non dissimile da quello delle lucciole, 'cicendelae' nominate, la pietà dei parroci poneva innanzi ad essi delle immagini di Santi, affinché al loro cospetto si trattenessero i ribaldi dal commettere azioni malvagie. Ecco l'origine di quegli altarini, o 'capitelli', sì frequenti tuttora in Venezia” (Tassini, 1970). Le spese per il pagamento del combustibile per le lampade e per il controllo e la tutela dei "cesendeli" erano a carico dei parroci delle diverse contrade. Successivamente, con l'aumentare dei tabernacoli nella città, per ogni sestiere venne scelto un patrizio sia per la sorveglianza notturna che per la tassazione ai cittadini per il pagamento dell'olio per l'illuminazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500641233
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI alla base del capitello - AVE MARIA - maiuscolo - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0