Chinol. interno giapponese con figure in abiti tradizionali; figura femminile che beve un chinol mentre è seduta su un Kago trasportato a braccia
locandina pubblicitaria,
post 1943/06/10 - ante 1945
Busi Adolfo (1891/ 1977)
1891/ 1977
Lettura iconografica: figura femminile; figure maschili; mezzi di traporto a braccia; amaca di bamboo con pertica; abbigliamento tradizionale giapponese; acconciature; calzature; lampade; lanterne di carta; svastica; ventaglio; contenitori di vetro; bottiglia di liquore; bicchiere; vassoio; sifone. Categoria merceologica/ tipo evento: industria alimentare; alimenti ricostituenti; bevande; agricoltura; piante aromatiche; piante farmaceutiche. Nomi: corteccia di china; Cinchona calisaya o China calisaiahina calisaya; arancio amar; Kago; sugegasa; geta; Chinol; Giappone; A. Smania &C.; Dalle Molle-Smania & C. Luoghi: Italia; Padova
- OGGETTO locandina pubblicitaria
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MATERIA E TECNICA
cartone/ cromolitografia
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MISURE
Diametro: 17.3 cm
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ATTRIBUZIONI
Busi Adolfo (1891/ 1977)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Nando Salce
- LOCALIZZAZIONE Complesso di Santa Margherita e San Gaetano
- INDIRIZZO Via Carlo Alberto, 31, Treviso (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arco cronologico di riferimento è stato desunto, oltre che da un'analisi stilistica, dalla documentazione consultabile presso la piattaforma di pubblicazione di Linked Open Data sui dati tratti dagli inventari realizzati dall'Archivio Centrale dello Stato. Attraverso i quaderni degli archivi presso cui venivano registrati i marchi, è possibile stabilire che la ditta A. Smania & C., depositò il marchio Chinol, cosi come appare nell’immagine raffigurata sulla bottiglia, il giorno 10 giugno 1943, datazione quindi che è stata adottata come post quem; si veda il marchio e la documentazione relativa, sul sito http://dati.acs.beniculturali.it/mm/local/. La corteccia di China Calysaya venne utilizzata in farmacopea fin dal Settecento come antimalarico (chinino); con l'evoluzione della medicina e il ritrovamento di sostanze attive più adeguate a quella malattia, divenne un amaro digestivo. Il sapore venne arricchito dall'utilizzo dell'arancio amaro e di sostanze zuccherine. La China calisya è una pianta che cresce in Perù ma il suo nome ha dato adito ad un' interpretazione che la voleva pianta proveniente dalla Cina: questo spiega la raffigurazione nel manifesto, di una donna dai tratti orientali
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500435842
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Collezione Salce
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI al cnetro, a destra - Busi - caratteri vari - a stampa -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0