Banchetto di Didone. banchetto di Enea e Didone
dipinto,
1525 - 1549
Tela di piccole dimensioni, di formato oblungo, rappresenta una scena di banchetto in una stanza: Enea e Didone sono seduti al tavolo, presso Didone un bambino; a sinistra un gruppo di musici, a destra due servitori; sullo sfondo si intravede una città e un paesaggio marino con barche
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
De Pitati Bonifacio Detto Bonifacio Veronese (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Pellegrini a S. Cecilia
- INDIRIZZO via A. Forti, 3/a, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è in coppia con una seconda tela, "Fuga di Enea da Troia"; entrambe provenivano da una collezione privata veneziana e comparvero nel mercato antiquario veronese nel 1979, come autografe di Bonifacio de' Pitati. Rappresentano episodi desunti dai libri I e II dell'Eneide; per il formato oblungo e le piccole dimensioni sembrano essere destinate a decorare cassoni, spalliere o testiere del letto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500404862
- NUMERO D'INVENTARIO 00000783
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0