Keris privo di fodero proveniente da Surakarta, Giava centrale. La specifica forma dell'impugnatura (ukiran, chiamata specificatamente deder o djedjeran a Giava) in legno scuro è detta tunggaksemi e lo stile samba keplayu. L'impugnatura figurativa rappresenta un'estrema stilizzazione della figura umana ed è una testimonianza del retaggio figurativo preislamico; sono presenti due patra, cioè complicate decorazioni in forma di maschera. Si può notare in corrispondenza della patra superiore un elemento – kluntjung – che protrude verso l'esterno: tipico della produzione delle impugnature di Surakarta, rappresenta un particolare del copricapo tradizionale ed è reso con la stessa astrazione anche sulle impugnature locali a rimarcare la loro specificità. È presente un mendak, elemento di transizione tra lama e impugnatura, decorato con minuti grani metallici; la forma e lo stile della decorazione (il motivo è detto untu walang) sono ancora una volta tipici di Surakarta. L'importante lama è mossa da undici curve di cui l'ultima, in punta, appena accennata ed è di una forma particolare denominata dapor boeto iedjo (Groneman, 2009) o dapor paniwen (Tammens, 1994): questa classificazione è determinata dal numero delle ondulazioni e dalle specifiche costolature al forte, tra le quali si può apprezzare un particolarissimo kembang kakang – protrusione in forma di proboscide di elefante – di tipo pogok o tokol. Il colore dell'acciaio, molto scuro, testimonia l'alto tenore di carbonio nella composizione chimica della lama, che reca sui fianchi tracce sparse di damaschinatura realizzata tramite laminazione mediante metalli differenti. L'elsa (ganja), particolarmente lunga, presenta un profilo tondeggiante nella sua terminazione appuntita (aring); al forte si può notare un particolare interessante: un piccolo foro dal profondo valore talismanico causato dall'azione acida dei lavaggi rituali necessari per rinnovare l'aspetto del metallo e la potenza spirituale (tuah) che l'arma è ritenuta avere
- OGGETTO kriss
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
LEGNO
METALLO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Giava
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Arte Orientale
- LOCALIZZAZIONE Ca' Pesaro
- INDIRIZZO Santa Croce 2076, Venezia (VE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500303890
- NUMERO D'INVENTARIO 8798
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0