martirio dei francescani in India
dipinto,
ca 1340 - ca 1340
Mentre il Cadì barbuto e con turbante bianco dorme in un ampio letto con coperta con bande a zig-zag rosse e bianche, due monaci con il capo tonsurato aureolato, in saio francescano di profilo, si avvicinano al suo capo con le spade sguainate e altri due, simili ai primi, volgendo le spalle agli spettatori, brandiscono le spade ai piedi del letto
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 138
Lunghezza: 216
- AMBITO CULTURALE Ambito Veronese
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Fermo Maggiore
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è il primo di una serie di tre, superstiti di un ciclo che doveva essere piuttosto ampio. La rara iconografia ha generato equivoci e frantendimenti: il VAN MARLE 1924, IV p.193, li considera rappresentanti il martirio dei francescani a Ceuta, in Marocco, e li data 1327, seguito dalla SANDBERG/ VAVALA', 1926, pp. 53-5, che li ritarda almeno di un decennio ritenendoli comunque anteriori al 1350. Più vicina la vero la PEREZ POMPEI, 1954, p. 66 , che vi vede il martirio dei francescani in India. In realtà, come ha dimostrato il Bisogni, essi rappresentano fatti successivi al martirio, e non il martirio stesso ( avvenuto il 1° aprile 1321), di quattro missionari francescani a Thane in India: i beati Tommaso da Tolentino, Giacomo da Padova, Pietro da Siena, Demetrio da Tafelicio. Il racconto del beato Odorico da Pordenone, dettato nel 1330, su cui si fonda la narrazione, consente di ricavare i probabili soggetti delle scene dal ciclo perdute (F. BISOGNI, 1977, pp. 157 sgg.) e fornisce il termine post quem degli affreschi. Ma l'interesse che gli affreschi presentano non è solo iconografico. Sull'impostazione fondamentalmente giottesca, essi rivelano una vivacità e finezza d'esecuzione che ne fa una delle testimonianze di più alta qualità nella pittura veronese del quinto decennio del secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500296752A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- ISCRIZIONI lungo il margine inferiore sinistro - CHADI EPISCOPUS SARACENORUM - caratteri gotici - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0