disegno, insieme di Sanzio Raffaello detto Raffaello (cerchia) (inizio sec. XVI)
disegno,
(?) 1500 - (?) 1510
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia)
1483/ 1520
Figure femminili
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ penna/ inchiostro a penna
-
MISURE
Altezza: 228 mm
Larghezza: 167 mm
-
ATTRIBUZIONI
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza sul recto di questo foglio di due delle tre Grazie del famoso gruppo classico che già all'inizio del Cinquecento si trovava nella Libreria Piccolomini a Siena è stata usata da vari studiosi per provare diverse ipotesi riguardanti l'attività giovanile di Raffaello, e soprattutto per dimostrare l'origine raffaellesca del libretto veneziano. Il disegno in oggetto serviva innanzitutto a provare che l'Urbinate conosceva il gruppo antico e che quindi poteva essersene servito per il suo quadro di ugual soggetto oggi al Museè Condè a Chantilly; inoltre la sua conoscenza di un'opera d'arte che si trovava a Siena in posseso dei Piccolomini costituiva una conferma della sua presenza in quella città e della sua collaborazione col Pintoricchio alla progettazione e alla esecuzione degli affreschi della Libreria. Quando però intorno al 1875-1880, vennero espressi i primi dubbi sull'origine raffaellesca del libretto, si cominciò anche a respingere la tesi che il Sanzio avesse collaborato col Pintoricchio alla decorazione della Libreria Piccolomini e si negò persino che ne avesse fornito i modelli (...). Mettendo però a confronto il presente disegno con ciascuna delle opere citate, possiamo facilmente constatare la forte somoglianza che lo lega al dipinto, soprattutto per la maniera analoga in cui entrambi le forme snelle e quasi lineari della scultura antica vengono tradotte in un linguaggio figurativo pieno e corposo e in volumi pi sensuali e tondeggianti. Bisognerà dunque presupporre per il nostro disegno almeno un prototipo grafico raffaellesco, che può servire a darci un'idea degli interessi archeologici del giovane Sanzio, della sua sensibilità rispettosa nei confronti delle testimonianze artistiche del passato (...)
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500250328-0
- NUMERO D'INVENTARIO 81 (recto e verso)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al recto in alto a destra - 28 - corsivo - a penna -
- STEMMI recto - Marchio - Lugt 188
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0