putti
disegno,
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia)
1483/ 1520
Figure: putti danzanti
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ penna
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ATTRIBUZIONI
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Bossi pensava addirittura alla Fornarina di fronte a questo busto di fanciulla. Non c'è dubbio perchè si tratta di un' invenzione di Raffaello giovane. L' atteggiamento della fanciulla col contrapposto pronunciato fra testa e spalla, come anche il forte chiaroscuro nel trattamento grafico, elementi che si trovano in disegni originali di Raffaello a Oxford e a Parigi, indicano forse una sua conoscenza di opere di Leonardo. Anche l' acconciatura raffinata, che comunque ricompare in modo simile anche in un altro disegno di Raffaello, ricorda simili studi di Leonardo. Potrebbe tuttavia riflettere solo la moda attuale impiegata da un suo modello. Che intorno al 1500 disegni leonardeschi siano circolati anche nell'Umbria è cosa probabile; è però altrettanto possibile che Raffaello sia stato a Firenze prima del 1504. Anche i quattro putti danzanti sul verso che sembrano in fondo solo due, studiati solo in controparte e da angolazioni diverse, riflettono invenzioni raffaellesche simili a quelle sul foglio cat. 19r/f. 20r (Ferino Pagden, 1984), e databili al 1502-1503 circa, e in rapporto col foglio con putti di tipo e atteggiamento simili alla Lehman Collection, anch'esso una copia da un disegno perduto di Raffaello
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500250308-2
- NUMERO D'INVENTARIO 58 (recto e verso)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI verso - Marchio - Lugt 188
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0