Rachele che scopre gli idoli
"Labano intanto se ne era andato a tosare il suo gregge: allora Rachele prese gli idoli di famiglia di suo padre" (Genesi31.19). La composizione e' piuttosto movimentata e affollata. Le due figure femminili in primo piano occupano gran parte del dipinto: quella a destra presumibilmente Rachele (camicia bianca, veste rossa) mentre solleva il capo indica gli idoli che si trovano ai suoi piedi. La sua donna a sinistra con la veste azzurra ha invece il volto abbassato e parzialmente adombrato; la sua mano destra si incrocia con quella di Rachele proprio in corrispondenza degli idoli. Entrambe presentano degli incarnati chiari e luminosi e portano i capelli raccolti in un fazzoletto annodato in modo molto elaborato. A destra, in posizione lievemente arretrata si scorgono altre due donne, una delle quali scura di pelle. Lo sfondo invece e' quasi interamente occupato dalla sagoma di un cammello, sul dorso del quale un uomo visto di spalle dalla schiena nuda sta caricando un involucro voluminoso
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
-
ATTRIBUZIONI
Bambini Nicolo' (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montebelluna (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto apparteneva alla collezione del Sig. Annibale Parteli donata alla prepositurale per disposizione testamentaria nel 1884 dallo stesso ricordato com "IV: un dipinto che rappresenta Rachele che scopre gli idoli involati al proprio padre" (Serena 1912). Il dottor Giorgio Fossaluzza attribuisce anche questo dipinto al pittore Niccolo' Bambini. Siamo infatti di fronte alla medesima mano
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500235601
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0