navicella portaincenso,
La navicella, nella forma consueta ispirata ad una piccola barca, poggia su un piede cupolino ribassato decorato a sbalzo con motivi vegetali e volute, con base circolare piatta. Il nodo ad oliva sagomato, tra raccordi torniti, presenta identica decorazione a quella del corpo e del coperchio (quest'ultimo: a due valve unite da cerniera centrale): specchiature delimitate da volute realizzate a bulino. Due manici a voluta completano il coperchio
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Veneta
- LOCALIZZAZIONE Farra Di Soligo (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di discreta qualita' che, nel repertorio decorativo, attesta la sua appartenenza ai primi decenni del secolo XIX. Conferma la datazione proposta la presenza del punzone col mondo con i trioni, usato dal 1810 per circa sessanta anni in oggetti d'argento prodotti nel Viceregno lombardo-veneto, spesso accostato al punzone col simbolo della provincia di produzione; nel caso specifico, l'acrostolio, o fregio di nave, rappresenta la provincia di Venezia. Cfr. T. De Nardin e G. Tomasi, Oreficeria sacra nell'antica forania di Agordo (sec. XV - XX), Susegana/ TV, 1987, p. 108
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500215581
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI Sulla base - civile - Marchio - Acrostolio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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