Capriccio con ruderi, fiume e fontana
dipinto,
1721 - 1722
Il dipinto raffigura un luogo inventato, un capriccio, composto da più elementi più o meno reali rielaborati per creare un insieme fantasioso. Il dipinto si divide in due sezioni dall'ansa del fiume. Alla destra un grande edificio che funge da fontana, con una cascata in alto e il bacino poggiato a terra. Dietro al gruppo di persone si staglia un imponente edificio che sembra il profilo della facciata di una chiesa, più dietro degli edifici in stile rinascimentale, uno di questi con statue sul tetto. In basso a sinistra la figura di un pescatore
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Canal Giovanni Antonio Detto Canaletto (1697-1768)
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera, in coppia con l’NCTN 0500187825, fu attribuita alla prima attività di Canaletto da Morassi nel 1956 e confermata con la mostra del 1967. Caratteristico della prima pittura di Canaletto sono i forti effetti chiaroscurali e il gusto molto scenografico della composizione. Le opere sono da ascrivere al periodo di passaggio avvenuto durante il soggiorno romano, passando dalla scenografia teatrale alla pittura e prima della commissione per i Giovanelli del 1723 che mostra costruzioni più articolate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500187826
- NUMERO D'INVENTARIO V. C. 6341
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0