Agostino Barbarigo
statua,
Scultura a tutto tondo su piedestallo. Figura maschile inginocchiata; mani congiunte in preghiera; volto senile con barba, testa coperta dal corno dogale; abito lungo con un mantello sulle spalle
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Rizzo Antonio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria della Salute
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1/ Fondamenta della Salute, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua faceva parte del monumento funerario dei Dogi Marco (morto nel 1486) e Agostino Barbarigo (morto nel 1501). Il complesso funebre venne smantellato nel 1807 quando la Scuola, la chiesa e il convento della Carità vennero scelti come sede dell'Accademia di Belle Arti. Alcuni marmi vennero ceduti allo scalpellino Fodiga; mentre Moschini riuscì a salvare la statua di Agostino Barbarigo portandola nel Museo del Seminario. Solo nel 1885 venne collocata nell'antisacrestia dove attualmente si trova. Paoletti (1893), Niero (1971), Huse - Wolters (1991) concordano nell'attribuire l'opera ad Antonio Rizzo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500138675-0
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0