calice - ambito veneto (prima metà sec. XVIII)
calice,
post 1723 - ante 1735
Calice di buona fattura in argento dorato e sbalzato. Base quadrilobata sbalzata a motivi a voluta arricchiti da piccole pietre colorate e incapsulate. Incastonati tre smalti con Santa Caterina di Alessandria, sant' Agnese e la Madonna dell'Apparizione. Stelo con nodo triangolare con cartigli e conchiglie. Coppa con un traforo molto elaborato, con altri tre smalti dipinti: la SS. Trinità, San Felice di Valois, San Giovanni di Matta. La parte interna del calice (coppa) è del secolo XX
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio Votivo dell'Apparizione di Maria Santissima
- INDIRIZZO Sestier Zennari, s.n.c, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un giornale edito nel 1946 per la festività della Madonna della Apparizione lo identifica come il calice del Cardinale Pietro Ottoboni (Doc. Arch. Parr., B. SS. Vito e Modesto).Tuttavia il Contarini (1745, pag. 76) scrive: " ... Meritevoli di speciale menzione sono due calici di argento; l'uno di antico lavorio e di buon peso tutto adorno di pietruzze preziose e pitturine di smalto assai bene scompartite, mandatovi in dono dal convento dei Padri Trinitarj di Vienna; l'alto dorato, fonduto in vaga forma lasciatovi insieme con la pianeta ricamata ad ora dall'Eminentissimo Signor Cardinale Pietro Ottobon, sbarcò in Pellestrina affine di celebrare e venerarvi l' immagine prodigiosa... ".Premesso che la doratura attuale potrebbe essere recente, come in effetti recente è la coppa, e dal momento che in due degli smalti sono raffigurati San Felice di Valois e San Joannes De Mat (Giovanni di Matta), fondatori dei Padri Trinitari del Riscatto degli Schiavi, è più corretto identificare questo calice con quello mandato in dono dai Trinitari di Vienna.Non è stato possibile identificare i punzoni sul bordo della base del calice, ma uno dei due è una variante del punzone con blasone riportato ai numeri tra il 1582 ed il 1587 del dizionario dei punzoni del Beque (1962, tomo I, pag. 178), tutti usati a Vienna tra il 1699 ed il 1736, il che conferma l'ipotesi di cui sopra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070530
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0