altare,
Altare marmoreo con due colonne corinzie che reggono il timpano triangolare e, tra di esse, due colonnine ioniche che delimitano una nicchia entro la quale è collocata in'icona veneto-cretese (cfr. scheda n. 05/00070457). Il paliotto presenta delle tarsie di marmi policromi e delle semisfere in marmo nero aggettanti
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Veneta
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria Elisabetta
- INDIRIZZO Riviera S. Maria Elisabetta, 3, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu eretto dalla confraternita del Rosario nel 1634, com'è documentato sul piedestallo in marmo sopra l'altare, sul quale a quel tempo e fino a qualche decennio fa era posta una statua della Madonna (Doc. Arch. Parr., 1919). Questo altare, come gli altri tre minori e quello maggiore, è documentato nella visita pastorale del patriarca Badoer nel 1698. (Doc. Arch. Curia Patriarcale, 1690-98). Particolarmente pregevoli sono gli intarsi policromi della base secondo il modello della chiesa di S. Nicolò del Lido. Segnaliamo l'altare di S. Giovanni Battista (collocato di fronte) di quasi identica fattura. (cfr. scheda n. 05/00070444)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070456
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul piedestallo sotto la nicchia - HOC ALTARE / AEDIFICATUM FUIT / SUMPTIBUS PIORUM / CONFRATERNITATIS / SACRATISSIMI ROSARII / PLEB.R.D. IOAN ZOIA / PRIORE 10 AN FAGIOLA / SUBPRIORE FRANCIADO / ANO DNI MDCXXXIV -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0