Madonna con Bambino
disegno,
1400 - 1599
Boccaccino Boccaccio (1466/ 1524-1525)
1466/ 1524-1525
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ matita
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MISURE
Altezza: 277 mm
Larghezza: 177 mm
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ATTRIBUZIONI
Boccaccino Boccaccio (1466/ 1524-1525)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, classificato negli Inventari come Scuola lombarda, sec. XVI e dubitativamente attribuito a Bernardino Lanino da un'anonima scritta moderna sul supporto, va restituito a Boccaccio Boccaccino per confronto con i disegni già citati a proposito del foglio n. 520, oltre che con il disegno dell'Accademia Carrara di Bergamo (n. 1603) con studi dalla Disputa del Sacramento di Raffaello ed altri esercizi di copia - anche dal disegno del Bramantino n. 349 delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, o da figura simile - che il Ragghianti (1963, n. 2) attribuisce dubitativamente al Boccaccino connettendogli anche la Figura seduta dell'Ambrosiana pubblicata come Bramantino dal Suida (1953, n. 19), che è infatti lo studio preparatorio per una delle due figure sedute nell'affresco con la Disputa di Gesù nel Tempio del Duomo di Cremona. Una figura assai simile al Bambino Gesù del presente disegno, ad esso molto vicina per il gesto e per la posizione, è in un dipinto di Sacra Famiglia apparso alla vendita van Diemen, presso Graupe a Berlino, il 25-26 gennaio 1935, n. 7 (foto alla Witt Library). Poichè secondo il Vasari il viaggio romano del Boccaccino cade poco prima dell'inzio del ciclo cremonese, anche il presente disegno può forse essere datato verso il 1515, tanto più che la Vergine col Bambino al recto può utilmente essere confrontata con l'Adorazione dei pastori di quel ciclo. Mancano relazioni puntuali per gli studi di S. Sebastiano al verso, la cui singolare tecnica mista, a matita nera e penna,è identica a quella del foglio n. 546, qui dato a Boccaccino. Lo studio a penna del S. Sebastiano, a sinistra nel verso, risulta certamente autografo dell'artista, per il franco svolgimento e la bella qualità del ductus, edèda confrontare con il già citato studio di Madonna col Bambino e due Santi del British Museum (Popham e Pouncey 1950, n. 22); mentre i due altri studi a matita rossa, benchè strettamente legati ai disegni di Boccaccino qui presentati e agli altri richiamati nelle schede, possono apparire, forse, di qualità inferiore, e tale da suggerire, in via di ipotesi, l'intervento di un'altra mano; un'ipotesi, peraltro, da vagliare con la massima prudenza, per gli aspetti di vitalità improvvisa, inelegante ed anacolutica che caratterizzano spess o la grafica dell'artista
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070332
- NUMERO D'INVENTARIO 650 recto
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al recto, sul supporto - B. Lanini ? - a matita -
- STEMMI Marchio - Lugt 2
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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