Isaia

dipinto ca 1530 - ca 1536

Figura maschile a busto intero, entro un oculo, che regge un cartiglio. Veste rossa

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Tessari Girolamo Detto Dal Santo (1490 Ca/1561)
  • LOCALIZZAZIONE Teolo (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In un monocromo alla Confraternita del Redentore, il Tessari raffigura il profeta Giona entro un oculo e con caratteristiche fisionomiche identiche. Aggiornamento 2015: Nascita e morte, pentimento e riscatto, dolore e speranza sono i temi rappresentati, e dunque non meraviglia che da sempre il soggetto preferito in Capitolo sia la "Deposizione di Cristo" (fig. 1, p. 348). Il carattere penitenziale temperato dalla fiducia nel Risorto trova particolare accentuazione nei due oculi superiori dove sono effigiati "Isaia" e "Davide", incorniciati dai cartigli che recitano: "PROPTER SCELUS POPULI MEI PERCUSSIT EUM" (Per l'empietà del mio popolo lo colpì) e "EXURGAM DILUCULO" (Sorgerò alla prima luce del mattino). Viene così richiamato il cammino che il peccato, attraverso il pentimento e la riconciliazione, conduce alla salvezza in grazia della morte e della resurrezione di Cristo (Ceschi, Vettore Ferraro, 2013, p. 601)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500015687
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1979
    2015
  • ISCRIZIONI cartiglio - PROPTER SCELUS POPULI MEI PERCUSSIT EUM - capitale - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Tessari Girolamo Detto Dal Santo (1490 Ca/1561)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1530 - ca 1536

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'