Maddalena penitente
dipinto,
Giordano Luca (attribuito)
1632/ 1705
Maddalena penitente con braccia conserte e il volto a tre quarti verso l’alto in evidente stato di penitenza tanto che gli occhi sono lucidi per la presenza delle lacrime. Come vuole la tradizione la santa tiene i capelli lunghi e sciolti sul corpo; sono in evidenza i seni seppur coperti dalla veste bianca e scollata; tiene il crocifisso mentre dinnanzi a lei sono poggiati il libro, il teschio e il flagello
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Giordano Luca (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- INDIRIZZO Via San Paolo, 8, 24067 Sarnico, Sarnico (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto era all’origine della formazione della pinacoteca di Sarnico ricondotto alla cultura veneziana del XVII secolo, gravitante attorno ad Antonio Zanchi e Francesco Ruschi. La tela di Sarnico risente in parte delle atmosfere dell’ultimo Ribera e in generale della scuola pittorica napoletana. L’esecutore del dipinto manifesta la conoscenza della cultura figurativa partenopea del Seicento senza rinunciare al gusto di impianto veneziano. Il confronto con i modi e varie opere (“Portia”, Londra, Trafalgar Galleries; “Carità”, Londra, già Walpole Gallery) di Luca Giordano suggeriscono di attribuire la Maddalena di Sarnico al pittore napoletano
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303271246
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0