San Girolamo in preghiera
dipinto,
Torre Flaminio (attribuito)
1620/ 1661
Il santo è visto a tre quarti, in un vano buio, rivolto verso il fondo del dipinto; stringe a sé il crocifisso mentre dinnanzi si trovano delle pagine scritte fermate da un teschio. L’anziano dottore della Chiesa presenta la pelle segnata dall’età; il busto è avvolto da un drappo porpora
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Torre Flaminio (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- INDIRIZZO Via San Paolo, 8, 24067 Sarnico, Sarnico (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela di Sarnico era stata dal collezionista attribuita, forse su suggerimento ricevuto durante l’acquisto, a Giovanni Battista Langetti; ritenuto poi di scuola veneziana della prima metà del XVIII secolo, oggi è giustamente attribuito a Flaminio Torri. Il nesso con il pittore emiliano deriva dal confronto con una tela dello stesso perfettamente corrispondente con il dipinto di Sarnico: “San Girolamo in preghiera” della Collezione Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Il maestro ebbe modo di realizzare varie copie dell’opera anche con leggere varianti. L’esemplare di Sarnico, confrontato con il resto del catalogo del Torri, può essere ragionevolmente datato nella fase matura dell’attività dell’artista emiliano, verso gli anni 1650-1655
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303271227
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0