Ritratto di donna in nero (Medea Rossi?)
dipinto,
Moroni Giovan Battista (1520-1524/ 1578)
1520-1524/ 1578
Tela rettangolare di grande formato, a sviluppo verticale, con cornice dorata databile a XIX secolo. Ritratto di donna anziana seduta di tre quarti su una savonarola, abbigliata con una scura veste alla spagnola contro un indefinito sfondo grigio. La mano destra sorregge un piccolo libro e il dito indice tiene il segno della lettura
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Moroni Giovan Battista (1520-1524/ 1578): pittore
- LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto dovuto a Giovan Battista Moroni faceva parte della collezione dei conti Moroni, riunita a partire dal conte Francesco (1606-1679) sino alla prima metà dell’Ottocento, grazie all’impulso del conte Pietro (1792-1858; sugli inizi seicenteschi della collezione si veda la "Relazione storica" in allegato al vincolo del 2005, mentre sull'incremento settecentesco della collezione con innesti dalla famiglia Furietti, cfr. De Franceschini 2014, Cenni biografici, p. 95 e note 3-5). L'opera ritrae probabilmente la madre del nobile bergamasco Giovan Gerolamo Grumelli (Bergamo, 1536-1610), Medea Rossi (1515-1590), grande estimatrice d'arte, secondo la proposta di Paolo Plebani (2004), recentemente accolta da Simone Facchinetti (2021). L’arrivo della tela in collezione Moroni è documentato nel 1817, allorché Marcantonio Fermo Grumelli consegnò al conte Pietro quattro dipinti come saldo di un debito (Archivio famiglia Moroni; Plebani 2004): assieme al ritratto qui catalogato, giunse anche quello del figlio Giovan Gerolamo, ugualmente dovuto al maestro orobico (tela meglio nota come Il Cavaliere in rosa). Nella prima metà dell’Ottocento, probabilmente su iniziativa dello stesso Pietro Moroni, diversi dipinti della collezione famigliare vennero montati entro cornici identiche, tra i quali, l’opera in esame. La collocazione temporale proposta si snoda entro il primo lustro dell’ottavo decennio del XIV secolo (Facchinetti 2021)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303270195
- NUMERO D'INVENTARIO FAI_002817
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0