ritratto di Vincenzo I Gonzaga
dipinto,
post 1608 - post 1608
Dipinto raffigurante Vincenzo I Gonzaga in armatura, con il bastone del comando nella destra, con al collo il collare dell'ordine del Toson d'Oro e quello del Redentore, da lui creato nel 1608. In alto, una cortina rossa chiude il fondo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 118 cm
Larghezza: 93,5 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Curtatone (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Consueta l’inquadratura del personaggio in una tenda, curiosa è, invece, la decorazione a racemi del petto l’armatura che, come conferma l’impresa sullo spallaccio, si riconosce (seppur semplificata) in quella del «SIC». Particolarmente fitta la gorgiera, mentre delicata è la composizione del volto, con la calvizie incipiente e i riccioli che scendono a nascondere le orecchie. Interessante è il fatto che questo, come i seguenti dipinti che saranno trattat mostrino sia il Toson d’Oro, sia il collare del Redentore (onorificenze che ne spostano la realizzazione post 1608) ma la postura del personaggio è evidentemente desunta, quasi a ricalco, dal ritratto a figura intera già Cavriani. Il presente dipinto, tra quelli noti, è probabilmente il più vicino, anche per la descrizione dell’armatura del «SIC» e per la presenza dell’imbottitura alludente al pene che spicca sui calzoni e che altrove, invece, non si scorge. Infine, il pomo della mazza, non visibile, sembra suggerire che il dipinto sia stato rifilato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303269989
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0