ritratto di Luigi I Gonzaga
dipinto,
ca 1550 - ca 1580
Ghisoni Fermo Detto Fermo Da Caravaggio (bottega)
notizie inizio XVI sec./ 1575
Dipinto raffigurante un uomo barbuto con copricapo rosso di profilo, appoggiato ad un finto muretto. Sul retro copia dell'articolo della "Gazzetta di Mantova" del 10 aprile 2007 con foto del quadro
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 40 cm
Larghezza: 27,5 cm
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ATTRIBUZIONI
Ghisoni Fermo Detto Fermo Da Caravaggio (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavoletta, raffigurante il primo capitano del popolo, faceva parte di un gruppo di dipinti, databili poco oltre la metà del XVI secolo e raffiguranti ritratti di membri della casata Gonzaga. Quattro di queste fanno parte della collezione di Romano Freddi. Una quinta è stata pubblicata nel 2010 e raffigura Corrado Gonzaga, fratello di Guido. Si tratta dei pochi pezzi superstiti di una galleria di immagini che doveva includerne molte altre e la cui provenienza è documentata dalla "Cronica universale" dello storico mantovano Federico Amadei, che menziona la tavoletta in esame e quella con il marchese Francesco II (NCTN 03269866), specificando che esse si conservano nella collezione del marchese Francesco Antonio Gonzaga a Mantova presso il monastero di Sant'Orsola. Nell'inventario dei beni di Giulio Cesare Gonzaga del 1658 vi erano "venti otto quadretti su l'asse con le sue cornici nere con fighure di Casa Gonzaga, vechi", così come nell'inventario di beni del 1709 di Claudio Gonzaga compaiono "ritratti in legno piccoli quadri per lungo con cornice intagliata e dorata". In quest'elenco i pezzi sono descritti in maniera analitica e distinta: erano su tavola tutti i ritratti dei Gonzaga regnanti fino al duca Guglielmo, mentre da Vincenzo I a Ferdinando Carlo erano su tela. La serie dei dipinti sarebbe quindi stata concepita entro gli anni di Guglielmo Gonzaga, quindi entro il 1587, e aggiornata nel tempo mutando il supporto da tavola a tela. Elenca inoltre diversi ritratti della linea dei Nobili, precisando che erano su tavola quelli fino a Silvio di Luigi morto nel 1579, e su tela i successivi. Questo permetterebbe di datare la prima serie entro il 1580 circa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303269865
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI in basso - AB HOC PARENTE : MANTVANO PRINCIPE / GUIDO GENITVS EST : REGIAE PROLIS PARENT / AB HOC EODEM : STIRPIS HAEROAE TRIFARIAN / GONZAGVM : AB VNO SANGVINE GENVS SCINDIT / FOELIX PROPAGO : VIVAT ET REGNET DIV : / DEVS GRATA : AMICA REGIBVS : PATRIAE PLACE / EA MORIS INTER SEMET IPSAM MVTVI / INDISSOLVBILI LIGATA VINCUTO / PLURES ET ALII : MANTVAE : GONZAGIAE / DOMVS VOCANTVR : NON TAMEN LOVISII / DE STIRPE NATI PROPRIA : SED AVT NOTH / AVT GENTIS HVIVS : ANTE REGNI GLORIAM / AVT NOMINE HOC : DONATI AB URBIS REGIBVS - maiuscolo - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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