decorazione plastico-pittorica,
Viani, Antonio Maria (attribuito)
1550 (?)-1635
Ambiente di pianta rettangolare, privo di copertura, dotato di accesso sul lato meridionale e di due finestre sul lato occidentale, tra le quali è collocato un camino; pavimento in cotto
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura a stampo
- AMBITO CULTURALE Bottega Mantovana
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ATTRIBUZIONI
Viani, Antonio Maria (attribuito): architetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 2, 6a-/ Sala con camino
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ambiente è raggiungibile tramite una scala dalle stanze private dell'appartamento di Castello di Guglielmo Gonzaga. Esso si presenta attualmente privo di copertura; al centro della parete occidentale, tra le due finestre, è collocato una camino di notevoli dimensioni; la decorazione alle pareti si compone di due registri, separati da un cornicione in stucco bianco e dorato: l'inferiore reca alla base una fascia dipinta a imitazione di marmi colorati, il superiore è costituito da cornici in stucco dorato a delimitazione di sei campi liberi. La stanza fu ricavata da Antonio Maria Viani, tra la fine del XVI secolo e i primissimi anni del XVII, sopra la camera delle Virtù, nel cosiddetto appartamento delle Balie. Rivelano, in particolare, l'epoca e lo stile propri di Viani la tipologia delle cornici in stucco e lo stemma in cartocci sul camino. Il pavimento in cotto, martoriato, sembra composto di due livelli. Berzaghi ha avanzato l'ipotesi che in questo ambiente, di pertinenza di Vincenzo Gonzaga almeno fino al 1601, fosse collocato un ciclo di tele: le dimensioni dei riquadri del registro superiore delle pareti corte convengono, in particolare, alla “Fuga di Enea dopo l'incendio di Troia” di P.P. Rubens (1602-1603 ca., Museo Nazionale del Castello di Fontainebleau), parte di un documentato ciclo dedicato all'eroe virgiliano ed eseguito dal fiammingo e altri pittori per Vincenzo Gonzaga. I fori delle travi alle pareti testimoniano che il soffitto doveva essere, in origine, piano, potendo accogliere il dipinto, dello stesso ciclo e di mano di Rubens, dedicato all' “Assemblea degli dei olimpici” (Praga, Galleria del Castello)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267687-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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