motivi decorativi vegetali (lapidi all'interno della cappella)
Il monumento commemorativo dei caduti della I guerra mondiale è posizionato all'interno della cappella del cimitero, sulla parete frontale alle spalle dell'altare; i nomi dei caduti sono riportati sulle due tavole marmoree laterali, con angoli smussati e concluse da una specie di cimasa composita, con fastigio in rilievo di serti di alloro, a simbolo di onore tributato ai caduti. La tavola centrale, più rientrante e più alta, che fa da sfondo ad una alta croce nera, è conclusa da un rilievo di rami di palma, a simbolo del martirio dei caduti. Il complesso è unificato in basso da un alto basamento in marmo rosa. In alto, al centro della parete, si staglia la stella a cinque punte, in bronzo, della Repubblica Italiana. Le iscrizioni sono sia incise sia dipinte a pennello. Da segnalare inoltre le due lapidi del 1923, con cornice e borchie angolari in bronzo, murate all'esterno sulla facciata della cappella, ai lati della porta d'ingresso, riportanti l'iscrizione dedicatoria ai caduti
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Contenitore fisico
- INDIRIZZO Via Martiri di Cefalonia, Vescovato (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come riferito dal prof. Stefano Magri (Vescovato, comunicazione orale), l’edificio della cappella viene costruito nel 1855-56 su disegno di Achille Voghera, figlio di Luigi. Era la cappella del cimitero, in stile neoclassico: un tempietto a pianta quadrata con prospetti porticati e dotati di frontoni, coperto da una cupola mascherata all'esterno da un tiburio e sormontata da una lanterna. Mantiene funzione di cappella cimiteriale fino all’apertura del nuovo cimitero nel 1908; poi cade in disuso e nel 1923 viene riutilizzata come monumento ai caduti. Oltre alle lapidi interne dedicate ai caduti della Prima Guerra Mondiale, vi sono altre lapidi commemorative. All'esterno, sul lato destro, è murata una lapide dedicata a Marcello Morandi, caduto a Capua nel 1860. All’interno vi sono l'ossario dei caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e le lapidi con i nomi dei caduti della Seconda Guerra Mondiale (pareti laterali). La volta è decorata da dipinti murali allegorici del pittore cremonese Stella: vi sono raffigurate la Patria (Roma), Trieste con il giglio, Trento con la statua di Dante, la Vittoria. Nel 1924 il monumento fu visitato da Mussolini. All'esterno, sulla trabeazione sotto il timpano dei quattro lati della costruzione, sono riportate citazioni dall’Eneide di Virgilio ("Manibus date lilia plenis", Eneide VI, 883; "… Sanguine nobis/ hanc patriam peperere suo", Eneide XI, 25; "Nulla dies unquam memori vos eximet aevo", Eneide IX, 447) e sul lato posteriore "Quod est honoris et gloriae super vos requiescit". Bibliografia: E. W. Loda, I monumenti ai caduti della grande guerra nel contesto socio-politico del territorio cremonese, tesi di laurea, Università degli Studi di Pavia, facoltà di Musicologia, a.a. 2005-2006, pp. 48-49, 55, Fotografie monumenti, p. 12; http://www.monumentigrandeguerra.it/view.aspx?ID=2141&ReportUrl=http%3a%2f%2fwww.monumentigrandeguerra.it%2fricerca.aspx%3fddlprov%3d29%26cp%3d4
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267145
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI esterno, facciata, lato frontale, lapide a sinistra della porta d’ingresso - SUPERBA DE’ PRODI SUOI FIGLI/ CADUTI NELL’ARMI/ PER LA DIFESA DELLA PATRIA/ PEL COMPIMENTO DELL’UNITA’ D’ITALIA/ VESCOVATO/ NEL 1923 ANNO GLORIOSO DI PACE/ ERESSE/ ESULTANTE NEL CUORE MATERNO/ SICURA DI MEMORIA IMMORTALE - a incisione -
- STEMMI interno, parete frontale, in alto al centro - Stemma - Stemma della Repubblica Italiana - stella a cinque punte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0