Giovanni Emanuelli. ritratto di uomo
dipinto,
Dipinto su tela con cornice dorata
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Giuseppe Diotti
- LOCALIZZAZIONE Fondazione Casa di ricovero Santa Maria Ausiliatrice
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giovanni Emanuelli morì il 9 gennaio 1834. Insieme alla moglie Margherita Locatelli vantava un ingente patrimonio che venne devoluto in parte all’Ospedale di Bergamo e ad altri istituti di carità bergamaschi oltre alla Casa di Ricovero. La generosità di questi coniugi fa presumere che non avessero eredi. L’Abbattista Finocchiaro sottolinea la realistica rappresentazione dell’effigiato che rispecchia un tratto caratteristico della ritrattistica bergamasca del tempo, tesa a una rappresentazione, anche se cruda, della realtà. La posa appartiene al repertorio largamente usato da Diotti e Poli e dunque si pensa per la realizzazione del dipinto alla mano di un allievo di Diotti, il celebre ritrattista Giuseppe Rillosi. A quest’ultimo è stato attribuito anche il ritratto della moglie di Emanuelli, Margherita, conservato presso la collezione dell’Ospedale di Bergamo, nonchè forse il secondo ritratto dell’Emanuelli conservato presso la Casa di Ricovero Santa Maria Ausiliatrice
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303243547
- NUMERO D'INVENTARIO N. 2
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI sul foglio tenuto nella mano destra dell'effigiato - Berg. li 15 Nov 1832 / Col presente atto di ultima mia volontà / ... / in erede universale di tutta la mia restante sostanza istituisco / il caritatevole stabilimento dei / ricoverati delle Grazie /... / Gia Emanuelli del fu Giuseppe - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0