Madonna con Bambino
dipinto murale,
1450 - 1474
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino
- OGGETTO dipinto murale
- AMBITO CULTURALE Bottega Zavattari
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero dei monaci cistercensi della Certosa di Pavia
- INDIRIZZO viale Monumento, 4, Certosa Di Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco era stato parzialmente scialbato alla fine del Settecento: ancora visibile almeno parzialmente fino al 1857, nel 1868 doveva essere quasi scomparso sotto l'imbiancatura. Si tratta del dipinto più antico ancora esistente presso la Certosa. Esso risale al periodo in cui il refettorio era adibito a chiesa cenobitica, in attesa del completamento della chiesa attuale. Il frammento è stato attribuito alla bottega degli Zavattari (M. G. Albertini Ottolenghi, 1996 pubbl. 1997, p. 115): Ambrogio, Gregorio e Francesco Zavattari risultano attivi presso la Certosa nel 1452 e poco prima (1444-1446 ca.) avevano affrescato le Storie della regina Teodolinda nell'omonima cappella del Duomo di Monza, con le quali il dipinto in esame mostra notevoli affinità tipologiche e stilistiche (in particolare con i modi di Francesco). L'esile figura della Vergine e la tenerezza del gesto del Bambino che prende in mano il ciondolo a croce della Madre denunciano un linguaggio ancora tardogotico, ma la salda impostazione spaziale del gruppo all'interno della nicchia rivela un interesse per le novità foppesche (Vincenzo Foppa lavorò alla Certosa intorno alla metà del settimo decennio del Quattrocento) e richiama la soluzione adottata nella Madonna col Bambino affrescata nel poco distante oratorio di San Giacomo alla Cerreta a Belgioioso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303243216
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale e Museo della Certosa di Pavia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0