Sant'Antonio Abate
scultura,
1500-1524
La statuina è intagliata a tutto tondo e collocata su un basamento a cassetta. Secondo l'iconografia tradizionale il santo è rappresentato come un monaco anziano con il Tau dipinto su una spalla, la campana e un libro in mano. La scultura risulta ridipinta e molto sporca. La mano destra che impugna la campana è priva delle dita e in pessimo stato conservativo
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Veronese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa del Podestà
- INDIRIZZO Via Rocca, Lonato Del Garda (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua ha impianto frontale e fattura arcaica, con il corpo incapsulato nella veste e nel manto rigidi. La sua concezione severa permette di accostarla al Sant'Antonio abate del Museo Diocesano di Brescia (si veda in particolare la comune modulazione della barba a lunghe ciocche o la definizione della veste) di un maestro di cultura gardesano-veronese che Bruno Passamani ha identificato in Antonio fu Bartolomeo della Chiavica di Verona (Passamani 1997, pp. 72-73). Risulta descritto alla voce 11 dell'inventario del 1941: "un Sant'Antonio abate in legno policromo 500 = L. 200", non è invece sicura la sua collocazione nel 1944 (forse indicato al numero 31)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300727054
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0